Rapporti

Conclusione

Il seminario, sotto il sole autunnale, nello splendido paesaggio di Haigerloch, è stato interessante ed è stato bello incontrare amici provenienti da dojo lontani e altri Aikidoka precedentemente sconosciuti. Gli organizzatori meritano un grande elogio per i loro sforzi. Lo spettro degli argomenti insegnati era molto ampio, dall'autoconsapevolezza agli esercizi speciali per il corpo e la mente, dalle tecniche di Tsuzukiwaza alle tecniche pre-Aikido con bokken. Yoshigasaki ha affermato che "l'Aikido non è un supermercato", ma ogni insegnante trova il proprio focus e le proprie estensioni nei metodi e nei contenuti di insegnamento.
Anche con Yoshigasaki Sensei esistevano già gruppi regionali e nazionali che avevano poca interazione con altri gruppi. Questo non era affatto un problema perché Yoshigasaki Sensei era la persona di riferimento. A questi eventi commemorativi, fino ad ora, gradi alti non hanno accettato inviti ad insegnare e forse sarebbero potuti venire ad Haigerloch più partecipanti da altri dojo. Nel suo Blog, Jean-Paul Lett menziona, ad esempio, il settore finanziario ragioni che rendono difficile la partecipazione a tali seminari centrali (spese di viaggio, vitto e alloggio). Un'altra ragione sono probabilmente le diverse opinioni sulla natura o sulla necessità di un'organizzazione comune. Come si è visto nel seminario, gli insegnanti hanno priorità molto diverse nelle loro lezioni di Aikido. A volte, quando venivano mostrati esercizi non familiari, le spiegazioni non erano sufficienti. Ma anche con Yoshigasaki Sensei spesso ci sono voluti diversi seminari prima che le sue innovazioni e i suoi cambiamenti potessero essere compresi.
Il Ki Aikido è solo un piccolo gruppo fra tanti stili e associazioni di Aikido nel mondo. Finché i singoli dojo locali praticano seriamente e con impegno, non c'è rischio che gli aspetti preziosi insegnati da Yoshigasaki Sensei vengano dimenticati, anche senza eventi commemorativi centrali, ma probabilmente con lo scambio tra i dojo.