Doshu
Nel 2004, Yoshigasaki Sensei ha scritto un testo che spiega il suo titolo DOSHU:
L’Aikido è una “Via” (DO, 道) e la “Via” dovrebbe essere mantenuta nella pratica. La persona che mantiene la “Via” viene chiamato “Doshu”. Ci sono due differenti significati di Doshu in giapponese. Il primo (道主) significa “Padrone della Via” mentre il secondo (道守) significa “custode della via”. La differenza è che secondo il primo significato ci può essere un solo “padrone della via”, mentre per il secondo ci possono essere molti “custodi della via”.
L’insegnante a capo di ogni organizzazione di aikido dovrebbe essere chiamato “Doshu” inteso come “custode della via”, ma in realtà molte organizzazioni di aikido non hanno un Doshu. Questo perché la maggior parte degli insegnanti giapponesi seguono gli insegnamenti di qualcun altro, in particolare di Morihei Ueshiba, anche se lui è già morto. Ci sono anche insegnanti che non seguono un particolare insegnante, ma che invece seguono filosofie consolidate. Anche loro non sono “custodi della Via”. Questo è il motivo per cui non ci sono molti Doshu nel mondo dell’aikido.
Un insegnante è “Doshu” solo quando insegna in modo completamente indipendente da ogni filosofia o altri insegnanti, compresi quelli morti.
DOSHU 道守 Yoshigasaki 2004